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Tour Reggio Emilia

Reggio Emilia  è una città dell'Emilia Romagna e costituisce un comune di 155 mila abitanti, situato lungo la via Emilia e capoluogo dell'omonima provincia. In età romana era chiamata Regium Lepidi, derivando il nome da Marco Emilio Lepido, fondatore della città e della via che dà il nome alla regione, e prima dell'unità d'Italia la città era chiamata semplicemente Reggio, o talvolta Reggio di Lombardia. È anche chiamata la Città del Tricolore per aver dato all'Italia la propria bandiera.
Il territorio comunale è interamente pianeggiante, situato nella pianura padana, ed è attraversato dal torrente Crostolo. La città ha subito un notevole incremento urbanistico e demografico a partire dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, accentuatasi negli ultimi decenni.

 

Storia
La città fu municipio romano. Con la caduta dell'Impero romano la città venne quasi spopolata. Divenuta sede vescovile, nel medioevo fu libero comune, ma soggetta a feroci lotte intestine, che portarono alla trasformazione in signoria sotto gli Estensi, e in seguito a Ducato (vedi Ducato di Reggio per l'estensione territoriale e Ducato di Modena e Reggio per la storia). Nel XIX secolo Reggio aderì alla Repubblica Cisalpina e Cispadana. Venne poi annessa, dopo una parentesi sotto la dinastia Austria-Este, al Regno di Sardegna e quindi al Regno d'Italia.
Reggio nell'Emilia è tra le Città decorate al Valor Militare per la Guerra di Liberazione perché è stata insignita della Medaglia d'Oro al Valor Militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per la sua attività nella lotta partigiana durante la seconda guerra mondiale.
Di particolare interesse spicca il Duomo, risalente al Sec. XII, la Chiesa della Madonna della Ghiara, il cui grandioso interno è riccamente decorato da affreschi di scuola bolognese del ‘600. A circa 30 Km dal centro città il famoso Castello di Canossa, risalente al X sec., che appartenne alla contessa Matilde e fu testimone dell’umiliazione di Enrico IV davanti al Pontefice Gregorio VII durante la lotta per le investiture.

Gastronomia
Fra i molti piatti possiamo citare: i tortelli di erbette, lo gnocco fritto, la bomba di riso, il coniglio alla reggiana, il polpettone di tacchino. Inoltre vi si trovano particolari versioni di tortelli di zucca e del salame d'oca. Di assoluto rilievo, nella zona, è la lavorazione del formaggio e del burro. Da segnalare anche i salumi, i prosciutti, i cappelli da prete e insaccati vari (quasi sempre di produzione rigorosamente artigianale e di grande pregio).